Collezionista di colazioni e fotografa, in dialogo con Anthelme Brillat-Savarin
Critico gastronomico in incognito da 13 anni per una Guida nazionale e gourmet da molto più tempo.
Altre passioni da dichiarare: Borges, Gadda, tè, libri, film, vino, spille vintage, scarpe, arte, musei.

Strano ma (tutto) vero

Conversazioni, freddure, frasi più o meno infelici sentite o lette negli ultimi anni 
al ristorante e non solo
- Insegne di ristoranti: "La Raviola galante" nell'astigiano; "7 cotolette" nel mortarese
- "Offerta: Baccalà norvegiano" grande cartello esposto in un discount
- "Si ricorda alla clientela che è vietato staccare la cappella dal gambo dei funghi" cartello esposto al banco verdure di un supermercato
- "Accua leggermente friz..." cartello esposto in un supermercato nel reparto Acqua
- "Si prega la gentile clientela di non aprire i frighi. Grazie!" cartello esposto su uno dei frigoriferi di un supermercato
- "6 barette al cioccolato al latte e ai cereali" scritto su una confezione di barrette (le mangi e in effetti la linea defunge)
- "Avvocato" cartello esposto sopra una cassetta di avocado 
- "Questa ve la devo dire: Mi hanno chiesto un Brunello di Montecitorio! Altri vini che NON abbiamo: Fiato di Avellino, Vermentino di Gallarate, Ribollita gialla" cartello appeso sulla vetrina di un ristorante di Roma
- "Le carni sono di fassone piemontese, mentre il pesce, sempre freschissimo, è scelto giornalmente." Letto sul sito di un ristorante d'hotel. Se ne deve dedurre che le carni sono scelte a cadenza annuale?
- "Aspetti positivi: la varietà delle antrée" Commento lasciato sul sito Michelin a proposito di un ristorante nel cuneese
- "E’ attraverso la sua creatività che D. diventa irresistibile per chi ama premiare se stesso cedendo al piacere di un pasto indimenticabile." Letto sul sito di un ristorante piemontese
-  "La cortesia del patron e delle ragazze in sala è la classica cigliegina sulla torta" Scritto da un ciliegioso (trip)advisor
- "La pizza al tè di gelsomino in forno tende a perdere l'aroma." Sentito in un film-documentario sulla pizza
- "Tu sei un pizzaiolo napoletano tramandato in Grecia." Sentito in un film-documentario sulla pizza
- "Consiglio di non mai aggredire la lumaca" Sentito a un congresso di cuochi
- "Sono celiaca, mi consiglia qualcosa dal menu?" - "No" in un ristorante di Torino
- "Tutto fatto a mano… a partire dalle uova" Letto sul sito di un ristorante di Pavia
- Cliente: "Che differenza c'è fra queste due bottiglie di Prosecco?" Risposta: "La differenza è che una è finita e abbiamo solo l'altra" in un ristorante di Salice Terme (PV)
- "Voglio la parte bianca del coniglio" Richiesta sentita in un ristorante di Acqui Terme
- "Terrina di foia gras Kum Kuat caramellati pera al vino rosso e pan brioche" Letto sul menu di un ristorante ligure
- Il piatto dei crudi di pesce descritto dal cameriere di un ristorante a Trastevere: "Scampi, gamberi, salmone, seppia, ombrina, lardo"
- "La raviola galante" Insegna di un ristorante in provincia di Asti
- Attorno alla bocca si dipartono 10 braccia con ventose; due tentacoli sono più lunghi e all’estremità assumono la forma di clava (descrizione del calamaro)
- In Liguria, una cliente apre la porta del bagno del ristorante e incrocia una donna con capelli bagnati e accappatoio in mano (???)
- "In questo periodo le seppie sono ottime perché sono in amore" ristoratore di montagna, a primavera
- Cliente "Potete fare abbinamenti al calice per il menu degustazione?" Risposta: "No perché quando ci abbiamo provato, quattro anni fa, non li prendeva nessuno e abbiamo dovuto buttare intere bottiglie di vino" in un ristorante che dopo pochi mesi ha chiuso
- La sommelier: "Io sono sommelier, ma trovo assurde le descrizioni che certe riviste fanno dei vini", la cliente: "Vero! Leggi certe cose... Note di sandalo... cosa significa, che ci hai messo i piedi dentro?"
- Cliente: "Vorrei una mezza bottiglia di vino rosso, scelgo..." - Cameriere: "Deve avere molta fortuna, perchè sono finite praticamente tutte"
- "Da dove proviene il pesce che cucinate?" - "Da Mazara del Vallo" - "Ahhhh, Mazara del Vaglio..." Mio geografico innesto del piemontese Vinchio e Vaglio sulla sicula Mazara dovuto a ebbrezza da vino bianco
- "Potato roasted gnocchi beets, fois grass and mushroomns" presunta traduzione, letta sul menu di un ristorante dell'alessandrino, del piatto "Gnocchi di patate alla piastra con crema di biete, il suo bianco spadellato, fegato grasso e sottobosco"
- "In alcuni casi, visto le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, alcuni prodotti potrebbero essere temporaneamente abbattuti" letto, non temporaneamente, sul sito web di un ristorante 
- "Caratteristiche della camera: tessuti sfarzosi" Letto sul sito di un hotel di Bordighera
- "La cucina si scusa, ma le carni rosse non si servono ben cotte" letto sul menu di un ristorante coraggioso
- "Questo Barbaresco è uno Chardonnay, vero?" - "No signore, è un Barbaresco..." - "Ma dal Barbaresco si ottiene anche uno Chardonnay, giusto?" - "No, questo vino si ottiene dal vitigno Barbaresco" cliente e sommelier in un ristorante stellato di Cuneo
- "Hamburger di capessante" letto sul menu di un ristorante dell'alessandrino
- "L'è lü el Raspelli d'la situasiòn" un commensale a una tavolata di anziani piemontesi in gita gastronomica rivolta all'amico che ha consigliato il ristorante
- "Voglio una toma rabbiosa" richiesta di un cliente di fronte al carrello dei formaggi in un ristorante del Canavese in Piemonte
- "Dire <porto il carrello> è gergo da istituto alberghiero. Dica invece: <porto la Rolls royce>": un cliente alla giovane cameriera che chiedeva se poteva portare il carrello dei formaggi
- "Mi sono giocato la carriera con l'abbinamento di questo vino ai formaggi?", mi chiede un sommelier al ristorante (accostamento ottimo con i formaggi di pecora e pessimo con quello di capra erborinato)
- "All'inizio della carriera ho fatto fatica a essere ammessa in cucina perchè nei ristoranti, essendo donna, non mi volevano" dichiarato nel 2011 da una brillante chef piemontese di 30 anni che lavora nella ristorazione da 15
- Per contrastare gli scippi, alcuni ristoranti del centro di Roma offrono ai clienti che mangiano ai tavoli all'aperto catene con lucchetto per le borse (estate 2011)
- "Lumache, melanzane e ostriche hanno lo stesso sapore" opinione sentita pronunciare da uno chef abruzzese a cena al ristorante Cracco di Milano mentre si pappa un'ostrica
- "Sssssssssssshhhhhhlurp": un ragazzo giapponese mangia con gusto, e con risucchio, i suoi tajarin all'uovo con generosa grattata di tartufo bianco in un buon ristorante di Alba (euro 45,00 a porzione)
- Due signore si scambiano ricette: "La farina bisogna versarla prima che l'acqua bolla, altrimenti si formano gli agrumi"
- "Voglio polenta con struzzo e unghie di tirannosauro" a Pavia, un cliente al barista all'ora dell'aperitivo

- A un tavolo di un affollato ristorante, in un momento di silenzio generale, lui chiede a lei: "Cosa bisogna fare per portarti a letto?"
- Su un treno Torino-Piacenza, un uomo alla sua compagna di viaggio: "Io preferisco il vino nero... essendo di centro-destra non dirò mai vino rosso" [e invece...]

- In un ristorante torinese, una signora ordina dal menu: "Vorrei la coscia di anatra confit... il petto lo tagliate a fette?" [ma se è coscia]
- Una ragazza parla del novello fidanzato: "Finalmente ho trovato un uomo che mi rovescia il vino nel bicchiere" 
- In una drogheria di Casale Monferrato, i primi giorni di settembre un uomo chiede: "Avete tartufi bianchi?" - "No, in questo periodo abbiamo un ottimo tartufo nero" - "Ma avete tartufi bianchi?" [none...] 
- In un ristorantino romano di cucina francese vicino a Campo dei Fiori, da un tavolo si sente una ventenne che a voce altissima si vanta: "Lui è sposato e c'ha i figli, ma è pazzameeeente innamorato di me"
- Ad Alba una coppia a tavola sceglie il vino: Lui "Beviamo una bottiglia di Barolo?" Lei "Si... ... ... ... ...ma quanto costa?" Lui "80 euro" Lei "No."

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