Collezionista di colazioni e fotografa, in dialogo con Anthelme Brillat-Savarin
Critico gastronomico in incognito da 13 anni per una Guida nazionale e gourmet da molto più tempo.
Altre passioni da dichiarare: Borges, Gadda, tè, libri, film, vino, spille vintage, scarpe, arte, musei.

domenica 13 febbraio 2011

Se non ora, quando?

"I predestinati del buongusto <donne> hanno i tratti più fini, l'aspetto più delicato e si distinguono per una mordacità tutta loro particolare." Brillat-Savarin 
- Italia -  Il sottotitolo di queste mie frivole memorie si ispira a un'opera di Simone De Beauvoir, intellettuale francese del XX secolo e sostenitrice dei diritti delle donne. Dedicato a tutti quei ristoratori italiani che accolgono con un sospiro le prenotazioni telefoniche "per una persona", pensando che gli si occupi un tavolo per piluccare un'insalata o al massimo un pesciolino al vapore. Salvo poi rimanerci secchi quando gli si ordinano antipasti, primo, secondo, dolce o formaggi, oltre a vino e grappa. Uomini italiani, è' tempo di cambiare mentalità. Se non ora, quando?

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