Collezionista di colazioni e fotografa, in dialogo con Anthelme Brillat-Savarin
Critico gastronomico in incognito da 13 anni per una Guida nazionale e gourmet da molto più tempo.
Altre passioni da dichiarare: Borges, Gadda, tè, libri, film, vino, spille vintage, scarpe, arte, musei.

lunedì 20 aprile 2015

L'octopus del Capitano Nemo

"...apparve e subito fu fatta a pezzi e inghiottita senza misericordia." Brillat-Savarin
Robbio, Lombardia - Non capisci perché descrivendola ai commensali continuino a chiamarla piovra invece che polpo fino a quando non arriva in tavola un nerboruto tentacolo rosticciato che trattiene ancora fra le ventose il periscopio del Nautilus del Capitano Nemo. Posa su una friabile roccia di patate schiacciate e olive taggiasche con la grazia di un relitto che trova pace sul fondale marino e la affianca una maionese preparata con uova capaci di convertire un Sant'Antonio vegano. Purpurea rosa del mio piatto, tenera, soda, delicata, 20.000 bocconi ne vorrei.

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