Collezionista di colazioni e fotografa, in dialogo con Anthelme Brillat-Savarin
Critico gastronomico in incognito da 13 anni per una Guida nazionale e gourmet da molto più tempo.
Altre passioni da dichiarare: Borges, Gadda, tè, libri, film, vino, spille vintage, scarpe, arte, musei.

mercoledì 22 agosto 2012

A Galileo non far sapere...

Fotografia: Calamaro © Brillante-Severina
"...occuparsi della sua felicità durante tutto il tempo ch'essa passa sotto il vostro tetto." Brillat-Savarin  
- Varigotti, Liguria – Con un'amica in un ristorante ligure, guardiamo un po' indecise i tavoli sulla terrazza e chiediamo lumi alla cameriera su quale sia il migliore, quello dove il sole non arrivi troppo presto a guastarci il pranzo. Lei, con la stessa espressione che avrebbe un cercatore d'oro al quale si chiedessero indicazioni sul più vicino rigagnolo dove setacciar pepite, ci risponde che "il sole gira". Quanto è facile giocarsi la mancia ostinandosi sulla teoria Tolemaica...

1 commento:

  1. Il pranzo risultò ottimo, ma il sole venne a baciare il tavolo prima del dolce :)

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